High Level Political Forum 2017 delle Nazionai Unite a New York

Ideato come piattaforma centrale delle Nazioni Unite per il monitoraggio dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, l’High Level Political Forum (HLPF) consente ogni anno ai Paesi membri di partecipare attivamente alla verifica dello stato di avanzamento degli SDGs (Sustainable Development Goals) declinati nelle strategie nazionali.

L’edizione 2017 svoltasi col patrocinio dell’ECOSOC (Economica md Social Council) ha avuto luogo a New York dal 10 al 19 luglio scorso, con tre giornate dedicate agli incontri ministeriali. 

Dato il tema del Forum “Sradicare la povertà e promuovere la prosperità in un mondo che cambia” i lavori si sono concentrati sulla revisione approfondita dei Goal corrispondenti, incluso il Goal 17 – Rafforzare i mezzi di attuazione e rinnovare il partenariato mondiale per lo sviluppo sostenibile - che viene rivisto ogni anno. Questi gli obiettivi analizzati: 

· Goal 1 - Porre fine ad ogni forma di povertà nel mondo

· Goal 2 - Porre fine alla fame, raggiungere la sicurezza alimentare, migliorare la nutrizione e promuovere un’agricoltura         sostenibile

· Goal 3 - Assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età

· Goal 5 - Goal 5: Raggiungere l’uguaglianza di genere ed emancipare tutte le donne e le ragazze

· Goal 9 - Costruire una infrastruttura resiliente e promuovere l’innovazione ed una industrializzazione equa, responsabile e sostenibile

· Goal 14 - Conservare e utilizzare in modo durevole gli oceani, i mari e le risorse marine per uno sviluppo sostenibile

Nel paragrafo 84 dell’Agenda 2030, gli Stati membri hanno sancito che l’HLPF ha l’obiettivo di realizzare la regolare revisione volontaria degli SDGs sia da parte dei Paesi sviluppati sia di quelli in via di sviluppo, insieme alle agenzie specializzate delle Nazioni Unite e ai più rilevanti stakeholder. Ciascuna review è condotta da uno dei Paesi membri e prevede la partecipazione sia ministeriale, sia dei soggetti rilevanti. Questo approccio offre dunque una piattaforma per lo sviluppo delle partnership tra gli stakeholder coinvolti. 

Nell’edizione 2017 sono state presentate 43 revisioni nazionali volontarie, con la partecipazione di 77 tra ministri e diplomatici e con circa 2.500 rappresentanti degli stakeholder.

La sessione ministeriale dell’High Level Political Forum italiana si è svolta martedì 18 luglio, con gli interventi del ministro Gian Luca Galletti, del diplomatico Luca Maestripieri e del portavoce dell’ASviS Enrico Giovannini. 

Il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti ha esposto la Voluntary national review dell’Italia, sottolineando che le sfide sempre più complesse che il Paese e il mondo si trovano ad affrontare sono superabili soltanto se si adotta una visione sostenibile di sviluppo e di futuro: “La Strategia nazionale di sviluppo sostenibile ce ne offre una chiara integrata, puntuale, condivisa da molti e condivisibile ancora da molti altri. Inoltre assegna a ciascuno di noi, istituzioni e società civile, un ruolo importante nel lungo percorso di attuazione segnandone le tappe principali”. È poi intervenuto Luca Maestripieri, vicedirettore generale e direttore centrale per le questioni generali e di indirizzo della cooperazione allo sviluppo alla Farnesina, sottolineando l’impegno italiano verso l’estero per il raggiungimento degli Obiettivi dell’Agenda 2030.

Il portavoce dell’ASviS Enrico Giovannini, intervenuto in rappresentanza della società civile, ha esposto, anche con alcune slide in inglese, il ruolo dell’Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile nel portare avanti l’Agenda 2030 in Italia e le realizzazioni ottenute in poco più di un anno di lavoro: “L’impegno che stiamo mettendo per portare insieme oltre 170 organizzazioni della società civile è notevole, ma è incredibile anche il sostegno che siamo ricevendo”. Nel suo intervento, il portavoce ha ricordato il successo del Festival dello sviluppo sostenibile, cui APCO ha contribuito attivamente il 30 maggio scorso con un’intera giornata dal tema “Sostenibilità, Etica, Innovazione e Lavoro”.



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