"L'eredità di Expo, la consulenza di management alla sfida della sostenibilità"

"L'eredità di Expo, la consulenza di management alla sfida della sostenibilità" 

Cristallina la chiarezza con cui è emersa la transizione dell’economia ai valori della sostenibilità e, di pari passo, la convenienza economica, oltre che etica, di tale opzione. Convenienza per le imprese e per i consulenti di management.
Le varie presentazioni sono a questo link.
Cesara Pasini, Consigliera Apco e Moderatrice del Convegno, ha introdotto i temi dell'evento attirando l'attenzione dei convenuti sugli aspetti cruciali di questo dopo-Expo, ricco di suggestioni, progetti, opportunità.
Notevole l'apporto di esperienze, ad iniziare da chi l'Expo l'ha costruito in meno di nove mesi: l'Ing. Daniele Scataglini di Italferr è riuscito a tracciare la drammaticità della situazione a luglio 2014 e ad illustrare la forza travolgente di un procedere organizzato ed efficace.  Il tutto con una straordinaria cura della sostenibilità, anzi di quella condizione più appropriata della sostenibilità che prende la forma di “economia circolare” in cui tutto viene riutilizzato al massimo del suo valore.
Analoga ricchezza di spunti di riflessione quelli del Dr. Gianfranco Turati del Consorzio per l'Albero della vita, un'opera di eccezionale valore sotto molti profili, vera sintesi di natura, nutrimento, tecnologia, bellezza. Opera in cui le soluzioni tecnologiche si sono coniugate con la bellezza dell’opera e hanno reso possibile la sua realizzazione a tempo di record.
Tanto esemplare da esser diventata anche all’estero un emblema di tecnologia, pianificazione, bellezza e sostenibilità lanciando a livello internazionale il Consorzio di Imprenditori ed Enti che l’hanno realizzata a loro spese per l’Expo.
L’illustrazione dello stretto e fruttuoso  rapporto fra sostenibilità ed economia è stata trattata dalla relazione di Emanuele Plata, Presidente di PLEF (Planet Life Economy Foundation), Fondazione con la quale ha lavorato Apco per organizzare la propria presenza all’interno di Expo, resa possibile da una serie di aziende faentine che l’hanno finanziata.
Un impegno, quello della consulenza di management a guidare la transizione dell’economia alla sostenibilità che continuerà. A maggior ragione dopo le decisione dei 195 Paesi più l’U.E. (29 Paesi) rappresentati all'ONU che, alla conferenza COP 21 di  Parigi, hanno sottoscritto precisi impegni alla riconversione delle loro economie per contenere le emissioni di gas clima alteranti.