Le Comunità di Pratica (Community of Practice) Apco

Le Comunità di Pratica (Community of Practice) Apco

Alla ricerca delle competenze specialistiche trasversali richieste dai Clienti Apco ha risposto con l'istituzione delle Comunità di Pratica, ambiti organizzativi in cui si ritrovano i Consulenti interessati ad una particolare disciplina o ambito operativo con un duplice obiettivo:
- coltivare ed elevare conoscenze specifiche, in un processo organizzato di apprendimento continuo e condiviso;
- costituire il "contenitore" di alte professionalità con competenze specialistiche attestate da Apco (l'attestazione specialistica è a libera scelta dei partecipanti alla Community), "contenitore" che renderà più facile da parte dei Clienti l'individuazione dell'Esperto, così assai meglio identificabile.

Queste sono le "Community" ad oggi istituite:

1. Sviluppo organizzativo e Valutazione delel performance nelle PP.AA.
2. Mentor di Start-up
3. Processi di internazionalizzazione
4. Risanamento di imprese
5. Change Management
6. Digitalizzazione dei processi aziendali
7. Terzo Settore (economia Non Profit)
8. Valorizzazione di Beni ed Eventi culturali e ambientali.
9. Web Marketing e Social Media
10. Innovazione di prodotti, processi, modelli di business
11. Sostenibilità ed economia cirolare
12. Compliance (Norme UNI, ISO, 231, Salute e Sicurezza, etc.)
13. Finanza d'Impresa
14. Controllo Direzionale e Performance Management
15. Manager di Reti d'Imprese

Per sapere di più clicca qui. Per fare la domanda di adesione alle comunità (massimo due) clicca qui.

Naturalmente nell'organizzazione Apco rimangono gli Aderenti, i Soci Qualificati e i Soci Qualificati CMC, che possono chiedere, per loro specifico interesse culturale e professionale, di aderire alle Community.
Chiunque, infatti, può segnalare alla Segreteria il proprio interesse a far parte di una o più (massimo due) Community.
Le Community sono aperte anche ai non soci (per un periodo limitato).
Esse avranno una propria governance.

I Soci Qualificati e Qualificati CMC che ne fanno parte possono chiedere di essere attestati nelle loro competenze specialistiche, attraverso un idoneo processo di assessment.
L'attestazione ottenibile dall'assessment è di due tipi: "Practitioner" ed "Esperto di ..." (con la specificazione dell'expertise della Cdp).

L’attestazione di "Practitioner" è conseguibile, sia l'attraverso il normale assessment, che con l'esito positivo della disamina di un progetto al termine del corso specialistico di pertinenza di quella Community previsto dalla "Offerta Formativa Apco 2016".

Per essere attestato quale "Esperto" è richiesta la preliminare attestazione di Socio Qualificato o Socio Qualificato CMC (o del colloquio di attestazione di Socio Qualificato o Socio Qualificato CMC).
La qualificazione di "Esperto" è aggiuntiva a quella di Qualificato e Qualificato CMC.

ritorna alla newsletter ok