News dalle Delegazioni
Trasmettiamo il messaggio del Socio Giovanni Chiarello, neo nominato Coordinatore delle Delegazioni.
Carissimi Soci,
non posso che sentirmi onorato dell’incarico di Coordinatore delle Delegazioni Territoriali che mi è stato proposto, e desidero ringraziare la Presidente Cesara Pasini ed ogni singolo componente del Consiglio Direttivo per la fiducia in bianco che mi hanno accordato.
Pur consapevole del grande lavoro e dei momenti di intenso confronto che mi attendono, sono al contempo sicuro che, grazie all’insostituibile collaborazione e contributo di ogni Coordinatore di delegazione e di ogni socio coinvolto, potremo impostare un metodo di lavoro che ci porterà ad individuare ed attuare tutte le possibili sinergie, in grado di dare una vigorosa accelerata al piano di sviluppo della nostra Associazione e la visibilità territoriale e nazionale che merita.
Come ben sapete, purtroppo anche APCO, come molte altre Associazioni, soffre di un trend negativo nel numero di iscritti, che bisogna assolutamente ed immediatamente invertire.
Commetteremmo, però, un errore imperdonabile se addossassimo esclusivamente tale decrescita a fattori esogeni e non governabili, perché questo significherebbe non attrezzarsi adeguatamente e per tempo degli anticorpi necessari a combattere questa grave forma di anemia associativa.
Reputo, invece, che sia fondamentale domandarsi se, all’origine della riduzione del numero di iscritti e di attrattività di potenziali nuovi Soci, non vi siano anche fattori interni e governabili, quali:
- difficoltà di proporre strumenti innovativi per la crescita professionale e personale degli associati;
- scarsa attrattività nei confronti di professionalità esterne;
- scarsa visibilità dell’Associazione a livello di territori periferici;
- asimmetrie informative tra Organi centrali e Delegazioni;
- inadeguato valore percepito delle attività proposte;
- eccessiva onerosità per Delegazioni e Soci di prendere parte attivamente alla vita sociale ed ai momenti di formazione e qualificazione professionale.
Occorrono, a mio modesto parere, azioni disruptive, che facciano magari abbandonare la nostra zona di confort, ma che consentano però di ridare prospettivamente alla nostra Associazione il prestigio ed il ruolo che merita: essere il luogo in cui “si creano e nascono” le buone pratiche della Consulenza di Management in Italia.
Ritengo, pertanto, che APCO abbia urgente bisogno, oggi più che mai, di mettere in atto politiche in grado di garantire:
- visibilità territoriale
- vicinanza alle delegazioni ed ai soci
- inclusività associativa
- eccellenza ed avanguardia delle proposte formative
- valore percepito dai Soci
- anticipazione delle nuove frontiere della consulenza di management.
Oggi più che mai, un ruolo fondamentale è giocato da un costante, veloce e ben strutturato scambio di informazioni e di idee e, per tale motivo, il mio operato si concentrerà su un modello di lavoro che tenderà a definire e privilegiare le modalità di comunicazione da/verso le Delegazioni e Consiglio Direttivo, a valorizzare le istanze provenienti dalle Delegazioni e la programmazione delle loro attività periodiche, a promuovere e stimolare lo scambio di best practice, la collaborazione tra delegazioni, l’allargamento della base associativa.
Sono, ovviamente, aperto ad ogni forma di integrazione e miglioramento del programma proposto e sempre disponibile ad ascoltare tutti i coordinatori, per concordare insieme ulteriori proposte.
Mi auspico vivamente, in tal senso, di poter contare costantemente sullo sprone di ognuno di voi per operare nel migliore dei modi.
Giovanni Chiarello - CMC
Vice Presidente e Coordinatore delle Delegazioni Territoriali APCOù