Imprenditori, manager e consulenti di direzione si imbattono ogni giorno nei molteplici fattori di cui oggi dobbiamo tener conto in azienda: valore e trasversalità delle tecnologie, innovazioni dei processi e polimorfismo dei criteri organizzativi possibili, mercati sempre più globali e instabili, nuovi consumatori e clienti più consapevoli e più
Un fatto che ho spesso incontrato nel business della consulenza, è il cliente che chiama e dice: “il consulente che mi avete mandato è troppo giovane, non può sapere quello che interessa a me. Io voglio un consulente con i capelli bianchi”.
Etica è una parola che deriva dal greco e significa “ricerca di ciò che è bene per l’uomo, di ciò che è bene fare o non fare”; in particolare, è quella parte della filosofia che studia la morale. Se parliamo, poi, di etica professionale, intendiamo anche scrupolosità nel lavoro unita, soprattutto in alcuni campi, alla riservatezza.
In un contesto in cui la trasformazione continua è una certezza, e l'incognita è la sua velocità, il consulente si trova di fronte, dal punto di vista del posizionamento strategico, all'alternativa di farsi trascinare, oppure di cavalcare la corrente del cambiamento sociale, tecnologico, economico.