APCO - Associazione Professionale Italiana Consulenti di Management

"Sostenibilità, Innovazione, Competitività, Lavoro: il contributo dei consulenti di management agli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile dell'Agenda ONU 2030" è il titolo del tradizionale convegno del dopo Assemblea dei soci.

Si terrà a Bologna, nel pomeriggio del 28 novembre, nello stesso luogo dell’Assemblea.

La conferma di una sfida, nuove prospettive, nuove opportunità.

Il tema è importante, rafforza l’impegno di Apco e dei suoi soci sulla Sostenibilità, aprendo nuove prospettive di lavoro per i consulenti, ma soprattutto mettendo in rilievo il loro ruolo, il loro contributo al conseguimento degli obiettivi dell’Agenda Globale ONU sullo Sviluppo Sostenibile. Ecco il programma. 

Vi si parlerà di come l’innovazione finalizzata alla sostenibilità generi lavoro e competitività. Un convegno importante che illustra concretezze realizzate da consulenti in imprese e nelle istituzioni, ma anche un momento di allargamento e consolidamento di alleanze e partnership con i molti co-protagonisti nel conseguimento degli Obiettivi per lo sviluppo sostenibile e cioè del rinnovamento dell’economia. 

E' convocata per il mattino del 28 novembre a Bologna l'Assemblea dei soci.

E' il momento del bilancio annuale sulle molteplici novità introdotte quest'anno dal lavoro di Apco a favore dei soci. Riguardano le attività professionali e lo stesso loro posizionamento sociale.

Ma è anche il momento per decidere una serie di attività e di orientamenti che riguardano il futuro non solo dell'Associazione, quanto dei soci e, più in generale, dei consulenti di management circa nuove opportunità su più piani.

Piano Giovani: finita l’Università, subito al lavoro!

Porte aperte ai giovani Consulenti. Dal 13 settembre, regole nuove per diventare soci Apco anche appena finita l’Università. Il CD ha adottato concrete misure atte a ridefinire le condizioni di associazione ad Apco di giovani che si avviino alla professione di Consulenti di management.

Di seguito i tratti essenziali delle modifiche che apriranno la strada ad un Piano Giovani che, naturalmente, si sostanzierà anche di altre misure.

In via sperimentale viene istituita  una nuova categoria di Socio: il Socio Apco, oltre ai tradizionali Socio Apco Qualificato e Socio Apco Qualificato CMC.
Al termine della sperimentazione,  se positiva, essa dovrà poi essere recepita nello Statuto con apposita modifica.

I criteri per l'ammissione a Socio Apco vengono pertanto definiti nei seguenti termini:
a.      Potranno accedere a tale categoria di Soci coloro che stiano avviandosi alla professione di Consulente di Management ed abbiano un’età inferiore ad anni 35;
b.      Il/la Candidato/a deve essere in possesso di  un diploma di laurea magistrale;
c.       Il/la Candidato/a deve star esercitando l'attività di consulenza, anche in forma di praticantato, all'interno di uno studio/società di consulenza e lavorare o aver lavorato ad un progetto che illustrerà al colloquio di assessment;
d.      Egli/Ella dovrà sottoporsi all'usuale  processo di assessment (appositamente ricalibrato) e superarlo;
e.      Per i/le Candidati/e in possesso di laurea triennale, Apco sta predisponendo uno specifico percorso formativo con inserimento finale in un contesto professionale -studio/società di consulenza- che darà diritto all'accesso al processo di assessment per l'ammissione a Socio Apco;
f.        I/le Candidati/e che avranno superato  il colloquio di assessment, saranno Soci Apco a tutti gli effetti della Legge 4/2013;
g.      La quota annua del Socio Apco sarà di € 60,00 fino al compimento del 36° anno.
h.      Il Collega che ospita nel suo Studio/Società un/a Candidato/a quale praticante, godrà di un numero di crediti formativi equivalenti alla quota annua di sua pertinenza (30 crediti se è Socio Qualificato o 40 crediti se è Socio Qualificato CMC) , qualora il/la Candidato/a superi l’assessment Apco.

Quanto sopra è immediatamente operativo, ad eccezione di quanto previsto al punto 5 (Candidati con laurea triennale) in ragione della necessità di tempi adeguati alla progettazione del percorso formativo d'intesa con alcune Università italiane ed estere.

Apco si apre così all'apporto di giovani competenze, nuove energie, nuovi entusiasmi e crea contestualmente nuove, concrete opportunità di lavoro (non solo auspici) per chi voglia intraprendere la via della professione di consulente di management.

La modifica del periodo di iscrizione ad Apco da parte dei nuovi soci

A partire dal 13 settembre, per i nuovi iscritti  (Aderenti, Soci Qualificati, Soci Qualificati CMC) l'iscrizione ad Apco avrà valore per 12 mesi e non più dal 1 gennaio al 31 dicembre. 

Esempio: l'iscrizione di Candidati ammessi  il 13 settembre avrà validità fino al 30 settembre dell'anno successivo; l'iscrizione di Candidati ammessi  il 6 maggio avrà validità fino alla fine del medesimo mese dell'anno successivo.

Per questi iscritti, il rinnovo annuale dell'iscrizione sarà da effettuare entro i due mesi successivi alla data di scadenza (12 mesi dopo quella di iscrizione).

Per tutti gli iscritti attuali, il periodo di validità continuerà ad essere l'anno solare: 1° gennaio-31 dicembre e per il rinnovo la scadenza continuerà ad essere al 28 febbraio.

Fatta salva la facoltà del Consiglio di prorogare le scadenze per gli uni e per gli altri.

Tutto ciò agevolerà molto la continuità delle iscrizioni per tutto il tempo dell'anno, senza esigenze di frazionamento della quota in ragione dei mesi residui fra la data d'iscrizione e il fine anno.

Terremoto: Apco esprime, insieme al cordoglio per le vittime, la propria solidarietà e vicinanza alle popolazioni colpite. Pronti a mettere a disposizione della Protezione Civile le competenze 

organizzative dei consulenti di management in totale e volontaria solidarietà.
I singoli Soci che desiderano farlo possono segnalarlo alla Segreteria (segreteria@apcoitalia.it), Apco ne organizzerà l’operatività d’intesa con la Protezione Civile
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Con il corso Consulente 4.0 è iniziata l’attività didattica anche in streaming. Ai corsi, quelli principali, si potrà d’ora in poi partecipare di persona oppure in streaming (ad un prezzo più contenuto). Il video sarà poi a disposizione sia di coloro che hanno partecipato di persona che di chi ha scelto lo streaming.

Chiunque può acquistare il video del corso trasmesso in streaming anche in tempi successivi al suo svolgimento, allo stesso prezzo della partecipazione in streaming.

Per coloro che hanno partecipato al Corso Consulente 4.0 il video è online: http://goo.gl/uWScpF

Regione Lombardia.  Dalla Regione Lombardia, arriva per la prima volta un bando, denominato Linea Intraprendo, per i finanziamenti anche a fondo perduto, dove compare esplicitamente il riferimento (tra i beneficiari), al professionista Legge 4/2013 iscritto ad un’associazione professionale presente nell’elenco del MISE.

Il bando prevede tra i beneficiari i professionisti iscritti agli ordini professionali e i professionisti iscritti alle associazioni presenti nell’elenco del MISE ed in possesso dell’attestato.  La misura favorisce e stimola l’autoimprenditorialità lombarda, mediante l’avvio e il sostegno alle start up e all’ autoimpiego.”

Regione Calabria. Simile il provvedimento della Regione Calabria.  Un provvedimento, questo, frutto anche dei contatti fra la Delegazione calabrese di Apco, coordinata da Francesco Catanese. I bandi riguardanti innovazione e competitività (BANDO HORIZON 2020, BANDO ICT, BANDO INTERNAZIONALIZZAZIONE, BANDO MACCHINARI ED IMPIANTI, BANDO PROGETTI R&S) sono reperibili in preinformazione al seguente link della Regione Calabria: http://calabriaeuropa.regione.calabria.it/website/bandi/

Ecco un estratto dei requisiti previsti descritti nella sezione soggetti beneficiari:

"Pena la non ammissibilità, alla data di presentazione della domanda, le PMI singole o aderenti alle reti ovvero i professionisti, debbono essere in possesso dei seguenti requisiti:

- ... iscritti agli ordini professionali oppure aderire alle associazioni professionali iscritte nell’elenco tenuto dal Ministero dello Sviluppo Economico ai sensi della legge 14 gennaio 2013, n. 4 ed essere in possesso dell’attestazione rilasciata ai sensi della medesima legge n. 4 del 2013"

Il Parlamento sta discutendo su una legge che disciplina i diritti e le condizioni del lavoro autonomo professionale. Quello che verrà deciso toccherà le nostre vite e i nostri redditi. Apco da mesi –assieme al Colap- sta operando attivamente per rappresentare ai Parlamentari quali siano i problemi e pure le soluzioni. Ci sembra un giusto dovere di un’Associazione e in particolare ci sembra opportuno rappresentare ai Parlamentari le prospettive delle nostre attività in modo che la legge più che codificare il passato, apra al futuro.

La sintesi degli contributi delle autorevoli Personalità intervenute sono visibili sul sito Apco, alla pagina http://goo.gl/PAV1Rk

CMC Firm.

Ecco la possibilità di attestare come Certified Management Consulting Firm anche le società di Consulenza secondo lo standard internazionale di ICMCI con la conseguente loro integrazione nel network mondiale ICMCI.
Per sapere di più accedi la pagina CMC Firm.